Scorporo dei mesi di chiusura per le attività chiuse per il lockdown, e rimodulazione della tassa per negozi, attività industriali e attività professionali che hanno subito una limitazione dell’attività lavorativa.

Abbiamo proposto la rimodulazione della Tari mediante lo scorporo, per gli esercizi e le attività industriali chiusi dal Dpcm, della quota relativa al periodo di chiusura forzata.

Per negozi e aziende, ma anche per le attività degli studi professionali, rimasti parzialmente chiusi a seguito delle disposizioni Governative, abbiamo suggerito una la riduzione della tassa per il periodo di limitazione delle attività lavorative.

È una proposta, quest’ultima, pensata, ad esempio, per gestori e proprietari di Bar Tabacchi, Bar Ricevitorie, Bar Edicole, attività industriali, avvocati, commercialisti e tutti i liberi professionisti.

La mancata o comunque ridotta produzione di rifiuti e la conseguente diminuzione del lavoro di ritiro di questi che ne è derivata, ha generato sicuramente un risparmio per la società che gestisce la raccolta.

Il risparmio così generato può essere utilizzato per applicare questa nostra misura senza compromettere gli equilibri di bilancio.

È una misura assolutamente sostenibile ed applicabile subito.

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